strumenti previdenziali e assicurativi
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è una forma di investimento che possiede sia una forma di risparmio sia uno strumento di protezione nei confronti del beneficiario designato. Il pagamento all’assicurato del capitale è previsto in caso di vita dello stesso al termine del periodo di versamento concordato. In caso di premorienza dell’assicurato, il capitale viene liquidato al beneficiario designato. In caso di polizza vita mista rivalutabile, il controvalore della prestazione (valore di riscatto) è connesso all’andamento degli investimenti effettuati nell’ambito di una gestione separata, ovvero che non risente degli andamenti del mercato
sono strumenti assicurativi che ripartiscono l’investimento in una gestione separata e in fondi comuni di investimento; o, più nello specifico, una polizza vita rivalutabile tradizionale (ramo I), dove tipicamente il capitale è investito in gestione separata, e una polizza “unit linked” (ramo III), legata all’andamento dei mercati finanziari. Chi sottoscrive questo strumento può decidere l’allocazione tra ramo I e ramo III, modificabile nel corso del tempo, e seguendo la propria propensione al rischio.
polizza di protezione caso-morte. I beneficiari indicati, in caso di decesso dell’assicurato durante il periodo contrattuale, ricevono un capitale prestabilito. In caso non avvenga l’imprevisto, superata la scadenza della polizza, il contratto si conclude e i premi versati per l’acquisto della polizza rimangono assunti dall’impresa di assicurazione.
Il fondo pensione negoziale è sempre una forma di previdenza complementare privata, tuttavia istituita da sindacati del lavoro o direttamente dai datori nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale, di settore o aziendale a favore della categoria dei lavoratori interessati dalla medesima contrattazione. Il fondo pensione negoziale è considerato autonomo e indipendente e non ha scopo di lucro.
è uno strumento di previdenza complementare istituita da enti privati, ovvero banche, società di gestione del risparmio (SGR), società di intermediazione mobiliare (SIM) ed imprese di assicurazione. Sono gestiti in maniera separata ed autonoma dal patrimonio stesso della società, pertanto in caso di fallimento di quest’ultima, il FPA non può essere richiesto da eventuali creditori.
Il PIP è una forma di previdenza complementare gestita da imprese di assicurazione. Come per gli altri fondi pensione, il patrimonio complessivo dei PIP gestiti dalle assicurazioni è considerato separato ed autonomo rispetto al capitale sociale.